Cos'è il tartan? In Italia lo chiamiamo scozzese, ed è quel tessuto a quadri che si utilizza per la realizzazione del kilt (tipico indumento maschile simile a un gonnellino, indossato anticamente in Scozia).  
A me piace, da sempre.
Ricordo ancora il giorno in cui mia mamma mi portò in un negozio per farmi scegliere una stoffa per confezionare una gonna. Io, che all'epoca avrò avuto sei o sette anni, tra scampoli con fantasie a stelline e fiorellini ne indicai una scozzese. Da piccola volevo esser un maschio e portavo sempre i pantaloni, ma quella gonna l'ho consumata a forza d'indossarla, anche se sotto portavo sempre i pantaloncini...
Io che solitamente indosso quasi esclusivamente capi neri per vestirmi, ho sempre nel mio armadio  qualche capo a quadrettoni. Alle mie amiche dico spesso che da vecchia mi vestirò di tartan.
Poi crescendo ho scoperto la passione per il nord e, durante un viaggio in Scozia, ho potuto constatare come il tartan si possa utilizzare per 'vestire' la casa. E io, che ho dei gusti forti e decisi, ho quasi abusato di questa possibilità.


In una stanza ho dedicato un'intera parete alla mia passione, ridipingendola con gli avanzi di colori usati nel resto della casa. Ci sono volute alcune ore di lavoro, soprattutto per prendere le misure, ma ogni volta che entro nella stanza la vista mi appaga gli occhi, e mi ripaga del lavoro fatto. Ovviamente ho lasciato dipinti di bianco le altre tre pareti ed il soffitto. Mi sono limitata a colorare le gocce del lampadario, perché il troppo candore non fa per me.


Quando vado a Londra resto sempre affascinata dal rivestimento in moquette delle scale nelle case. Non amo questo tipo di materiale, ma se viene utilizzato per rivestire gradini e pianerottoli, faccio un'eccezione. Col mio ragazzo siamo impazziti per trovare un motivo che ci piacesse e che fosse in tinta con i colori della sala, ma chi la dura la vince!


Il tavolino e le sedie in questa foto in origine erano verdi, poiché erano stati concepiti per giocare a carte, ed erano di proprietà dei nonni del mio ragazzo. Ci sono sempre piaciute al di là del valore affettivo, ma il colore non si adattava bene a casa nostra.  Con una spesa contenuta ho acquistato, su questo sito scozzese http://www.scotlandshop.com/, una stoffa tartan e ho rivestito tutto. Senza togliere o danneggiare il rivestimento originario. Bastano una pistola piantachiodi e un po' di lavoro.


Ma per donare un po' di tartan ad una casa bastano un plaid o la fodera di un cuscino. L'effetto è assicurato e la casa risulta subito più calda ed accogliente...
Che ne pensate, vi ho convertiti al tartan?


Ora vado a godermi una splendida giornata d'autunno, ma vi ricordo di non perdervi il prossimo post di Francesca, giovedì 6 Novembre!